Pare che a Google non piaccia l’esperienza “frustrante” di chi naviga da mobile. E questo è abbastanza assodato.
A quanto sostiene il Webmaster Central Blog, a partire dal 18 novembre 2014 nelle SERP mobile ha introdotto questa nuova bellissima (!!) etichetta , che sarà un deciso segno distintivo dei siti che sono “Mobile-friendly”, cioè che abbiano le seguenti caratteristiche :
- Non contengano tecnologia Flash.
- Utilizzino testo che sia leggibile senza zoom sul device.
- Contengano testo che non sia scrollabile orizzontalmente.
- Abbiano links che con le distanze giuste, al fine di essere ben utilizzati.
Se superi il test, nelle SERP dovrebbe venirti fuori una cosa come questa qui sotto:
Come fare il test?
Basta andare nel sito di Google dedicato.
Perché il mio sito WordPress non era Mobile friendly?
Ma come? Il mio sito da anni non ha Flash incorporato, è un tema responsive acquistato su ThemeForest, quindi si legge senza zoom e non si scrolla a destra e sinistra. In più i links sono belli evidenti.
Ma allora? Cosa manca al mio WordPress per passare il test?
In realtà a questi punti ufficiali ne manca uno abbastanza importante e cioè che:
È bene rendere visibili a Google tutti i CSS e JS con cui è composto il tuo tema WordPress.
Cosa vuol dire “rendere visibili”? Darli in pasto a Google tramite robots.txt .
Nel caso del mio WordPress, il mio file robots.txt prima del test era questo:
User-agent: *
Disallow: /wp-
Disallow: /cgi-bin/
Disallow: /wp-admin/
Disallow: /wp-includes/
Disallow: /wp-content/
Allow: /wp-content/uploads/
Disallow: /trackback/
Disallow: /feed/
Disallow: */trackback/
Disallow: */feed/
Disallow: */comments/
Disallow: /tag/
Disallow: /category/
Disallow: /category/news/
Disallow: attachment_id
E questo era il risultato del test:
Mi è bastato aggiungere tre righe robots.txt in cui abilito l’indicizzazione:
- Del file style.css
- Della cartella contenente gli altri .css
- Della cartella contenente i file .js del tema
In pratica, il file robots.txt è diventato così:
User-agent: *
Disallow: /wp-
Disallow: /cgi-bin/
Disallow: /wp-admin/
Disallow: /wp-includes/
Disallow: /wp-content/
Allow: /wp-content/uploads/
Disallow: /trackback/
Disallow: /feed/
Disallow: */trackback/
Disallow: */feed/
Disallow: */comments/
Disallow: /tag/
Disallow: /category/
Disallow: /category/news/
Disallow: attachment_id
Allow: /wp-content/themes/Crissy/lib/js/
Allow: /wp-content/themes/Crissy/lib/css/
Allow: /wp-content/themes/Crissy/style.css
Sitemap: https://www.faustogiungato.com/sitemap.xml.gz
Ed ecco il risultato finale:
Il test è stato effettuato il 3 dicembre 2014.
Attendo news sulla effettiva visualizzazione dell’etichetta nei risultati e aggiorno il post. Di solito Google rispetta ciò che promette, ma non si sa mai.
Aggiornamento al 10 dicembre 2014: l’etichetta Mobile-Friendly compare.
Come promesso, Google mostra l’etichetta Mobile Friendly al sito, facendo una query da devices portatili.
Ecco l’anteprima: